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Kalari Yoga CSEN

        Il 28 giugno 2022 ho ricevuto dal CSEN, la lettera d'incarico per il ruolo di Coordinatore nazionale del settore sportivo “Kalari Yoga (lo Yoga del Guerriero)”, una disciplina in cui le pratiche tradizionali di haṭhayoga si combinano con sequenze acrobatiche e coreografie di combattimenti tratte dalla danza e dalle arti marziali tradizionali indiane. Sono onorato e ringrazio il Presidente Francesco Proietti per la fiducia accordatami, Filippo Salmaso, presidente di CSEN Veneto e Nunzio Lopizzo , responsabile Nazionale di Ginnastica Yoga CSEN per avermi sostenuto e ispirato. Il coordinatore Nazionale Paolo Proietti Che cosa è il Kalari Yoga Lo Yoga del Guerriero Programma Hathayoga ed Elementi di Ayurveda Movimento Naturale e Acrobatica Soft Kalari Combattimento Scenico Breve Storia del Kalaripayattu Qualifiche Istruttori Nazionali di Primo Livello (250 ore); Istruttori Nazionali di Secondo Livello (500 ore); Istruttori Nazionali di Terzo livello (760 ore). Informazioni se
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Breve Storia del Kalaripayattu

    Chambadan Veetil Narayanan Nair con il suo maestro, il grande wresler Kottakkal Kanaran Gurukkal. Fonte: https://wikitia.com/wiki/Kottakkal_Kanaran_Gurukkal#/media/File:Kottakkal_Kanaran_Gurukkal.jpg Il Kalaripayattu - termine che potremmo tradurre con “allenamento” (payattu) al “campo di battaglia” (kalari) – è un’arte del combattimento strettamente legata allo Yoga allo Āyurveda e alle arti performative indiane, tipica dei Nair la cui presenza in Kerala è documentata almeno dall’inizio dell’era cristiana [1] Con la parola “Nair” o “Nayar” si intende un gruppo di caste hindu, tipico del Kerala, e collegato ad una etnia di origine cingalese, chiamata Ezhava o Thiyyar. I “Nair”, che si dichiarano induisti, hanno in realtà una propria cultura e una propria religione fondata su alcuni principi buddhisti, sulla devozione alla dea Bhagavatī e sul culto del Serpente, o Nāga, molto presente sia nell’iconografia tradizionale, sia, fisicamente, nei boschetti considerati sacri situati nelle

Che cosa è il Kalari Yoga

  Cosa è il Kalari Yoga? [1] Di certo non è un nuovo stile da lanciare nel mercato della spiritualità, né, nonostante si riferisca nel nome e nelle forme all’antica arte marziale indiana del Kalaripayattu –uno sport da combattimento, ma si tratta per me dell’’ennesima tappa di un lungo percorso di ricerca sulle origini dello Yoga; un percorso intrapreso insieme a Laura Nalin e ai nostri collaboratori, alcuni decenni fa, quando, dopo aver notato alcune incongruenze nei testi e nelle tecniche che insegnavamo, abbiamo cominciato a mettere in dubbio l’esistenza di uno Yoga unico. L’insorgere di tale dubbio è un’esperienza comune a molti praticanti “anziani”: improvvisamente alcuni degli insegnamenti ritenuti “tradizionali” e al di sopra di ogni possibile discussione – come quello degli yama e dei niyama, i dieci principi etici di Patañjali – cominciano a stridere con ciò che si sperimenta e con ciò che si legge, nei testi classici dello Ha ṭ hayoga, come Gorak ṣ a Sa ṃ hitā, Ghera ṇḍ a Sa